Giulia "Zollia"
Ciao, io sono Giulia!
Anche se in realtà, fuori dal lavoro, nessuno mi chiama così. Per tutti sono Zollia, un soprannome che mi porto dietro da sempre, e che racconta qualcosa della mia identità, legata ai dialetti, alle lingue e a tutto ciò che suona diverso, curioso, vivo.
La mia passione per l’incontro tra culture e mondi differenti mi ha portata a studiare antropologia e a viaggiare ogni volta che ne ho avuto l’occasione.
Durante alcune vacanze studio in Cina, ho scoperto quanto fosse profondo il mio interesse per l’Oriente, un interesse che nel tempo si è allargato e approfondito, arrivando ad abbracciare in particolare il Giappone e la Corea.
Sono affascinata dalla lingua, dai gesti, dai modi di pensare che sembrano così distanti dai nostri, ma che sanno toccare corde intime e universali. Amo anche prendermi cura della pelle: sono una grande appassionata di skincare e mi diverto a realizzare video in cui racconto, recensisco e consiglio i prodotti che provo.
Per me è un altro modo di comunicare, con leggerezza ma anche attenzione, raccontando ciò che funziona e che fa bene, anche a livello sensoriale.
Per me Yūgen è un luogo in cui questi mondi trovano spazio, un progetto che risuona con la mia voglia di scoprire, ascoltare e condividere, senza fretta, senza sovrapporsi, ma stando in relazione.
In Yūgen ricopro il ruolo di Vice Presidentessa, e mi piace pensare di essere un po’ la presenza che accoglie, che racconta, che si muove tra le persone con spontaneità.
Metto a disposizione la mia passione per l’Estremo Oriente, ma anche la mia naturale inclinazione alla relazione: mi piace creare legami, connettere visioni, dare voce ai pensieri che spesso restano in silenzio.
In questo cammino porto con me curiosità, energia e apertura, con il desiderio profondo di contribuire a un progetto vivo, inclusivo e capace di parlare a tuttə.
Credo nell’ascolto, nel confronto e nella possibilità di costruire insieme uno spazio che sia davvero aperto, umano e vibrante.
Yūgen per me è anche questo: un esercizio continuo di presenza, delicatezza e ascolto reciproco.